Da Grimké a Gorman: tradurre poesia nell’era della politica delle identità
Lasciare la mia biblioteca personale per un paio d’anni in cantina, pur dentro agli scatoloni di un improvviso trasloco, era stata una pessima idea: l’umidità aveva insidiato i libri di una vita, e l’odore d’aria stagna aveva impregnato romanzi e poemi che da secoli respirano nella coscienza dell’umanità. Nell’operazione di recupero, per lo meno, mi […]