Il racconto di un carcerato iraniano – parte 1/3
Lo chiamerò Sami, un qualunque nome persiano. Mi ha concesso di pubblicare la sua storia a patto di rimanere anomimo: teme la reazione del regime iraniano. Ha paura che, svelando la sua vera identità, possa mettere in pericolo i sui suoi genitori, o i parenti, che vivono ancora sotto il giogo di una delle dittature più feroci del pianeta: l’Iran ispirato da un’illuminazione divina […]